A causa dell'aumento della richiesta da parte dei consumatori di prodotti che assicurino migliori standard di benessere animale, negli ultimi anni aziende alimentari globali hanno iniziato a farsi avanti per migliorare le condizioni di allevamento dei polli.
Grazie ai loro impegni, oltre un miliardo di polli da carne potranno in futuro vivere una vita migliore.
European Chicken Commitment (ECC)
Nel 2017, più di trenta ONG europee per la protezione degli animali, tra cui Compassion, hanno formulato una richiesta unificata per migliorare gli standard di allevamento e macellazione nella filiera dei polli da carne a livello commerciale.
Lo European Chicken Commitment, conosciuto anche come Better Chicken Commitment, prevede l'introduzione da parte delle aziende che sottoscrivono l'impegno di una serie di requisiti di benessere animale nelle proprie filiere di polli da carne:
- L'utilizzo di genetiche a più lento accrescimento per migliorare il benessere e lo stato di salute degli animali
- La maggiore disponibilità di spazio vitale
- L'introduzione di luce naturale, posatoi e substrati per stimolare l'espressione di comportamenti naturali
- L'adozione di metodi di macellazione più efficienti
- L'attuazione di sistemi di controllo da parte di enti terzi e la pubblicazione di report annuali
L'implementazione di questi criteri richiede un approccio olistico che permetta di affrontare le principali problematiche di benessere per i polli da carne. Lo European Chicken Commitment rappresenta un insieme di criteri basati su evidenze scientifiche, e tutti i criteri devono essere attuati per garantire il miglioramento di benessere atteso.
In Europa, più di 380 aziende hanno sottoscritto l'ECC, incluse realtà leader come KFC, Unilever, Nestlé, Danone, Elior Group, Sodexo, e il 99% del settore dei supermercati in Francia.
Negli Stati Uniti, più di 230 aziende hanno sottoscritto una richiesta simile per assicurare standard migliori di benessere per i polli entro il 2024.
Compassion ha collaborato attivamente con molte di queste aziende.
Scopri chi ha sottoscritto l'ECC qui.
Compassion supporta il cambiamento verso standard migliori
Compassion collabora con le proprie aziende partner per la sottoscrizione dei criteri dell'ECC e le supporta nel percorso di implementazione degli standard in diversi modi:
- Collaborando con le aziende per lo sviluppo di una roadmap di implementazione, nello specifico, nelle fasi di: costruzione del consenso in azienda con stakeholder interni ed esterni; mappatura delle filiere e sviluppo di soluzioni di filiera; coinvolgimento dei consumatori tramite attività di marketing.
- Invitandole a unirsi al Better Chicken Business Network, una piattaforma per rimanere aggiornati sulle ultime novità, gli eventi e i contenuti esclusivi relativi all'ECC.
- Pubblicando, a grande richiesta, l'elenco di produttori e distributori disponibili a fornire prodotti conformi ai criteri dell'ECC.
- Offrendo il Better Chicken Marketing Toolkit, un insieme di strumenti di comunicazione e marketing a disposizione delle aziende che hanno sottoscritto l'ECC per promuovere il proprio percorso di miglioramento. Tra questi, un logo riconoscibile associato allo slogan "Committed to Better Chicken | Raising standards together" accompagnati da animazioni e contenuti visivi.
- Organizzando forum di settore dove i principali stakeholder delle filiere condividono le proprie esperienze di transizione verso gli standard dell'ECC, vengono forniti aggiornamenti sulle principali ricerche scientifiche e si lavora per identificare i seguenti step nella transizione.
- Partecipando a tavole di lavoro di settore su temi chiave per aiutare ad affrontare le principali sfide della transizione, come: identità visiva e comunicazione al consumatore; disponibilità di razze alternative; connessioni B2B; metodi di stordimento elettrico efficace senza inversione animali vivi.
- Collaborando con schemi di certificazione per incoraggiare lo sviluppo audit degli standard dell'ECC.
Casi di studio sui polli da carne
Caso di studio su Norsk Kylling: il produttore norvegese, in collaborazione con il supermercato REMA 1000, ha trasformato il 100% della propria produzione per rispettare i criteri dello European Chicken Commitment.
Caso di studio su M&S: Marks & Spencer è stato il primo supermercato a sottoscrivere l'ECC in Regno Unito e il 100% della loro offerta di pollo fresco proviene ora da allevamenti conformi ai criteri della richiesta unificata.
Sistema Windstreek: scopri questo sistema di allevamento innovativo sviluppato nei Paesi Bassi che concilia benessere animale e sostenibilità (vedi il video).
Cosa non funziona nella filiera commerciale di pollo da carne?
Il problema: densità elevate
I polli negli allevamenti intensivi sono chiusi all'interno di capannoni sovraffollati, spesso con illuminazione naturale scarsa o assente e con solo la lettiera sul pavimento. Tuttavia, i polli non amano vivere ammassati in ambienti sovraffollati e tendono a comprimere le proprie piume per evitare di toccarsi tra loro.
Inoltre, l'assenza di arricchimenti ambientali stimolanti fa sì che i polli passino la maggior parte del loro tempo inattivi e annoiati.
La soluzione: più spazio per muoversi
La vita di un pollo si trasforma quando gli viene dato più spazio a disposizione, luce naturale e la possibilità di manifestare comportamenti naturali come becchettare, stirarsi, battere le ali e appollaiarsi.
Nei sistemi di allevamento migliori, i polli hanno a disposizione aree separate in cui riposare, mangiare, bere ed esprimere i propri comportamenti naturali, e possono anche uscire all'aperto per trarre vantaggio dall'aria fresca e dalla luce del sole.
Il problema: accrescimento troppo rapido
La maggior parte dei polli sono selezionati per crescere a una velocità così rapida che spesso faticano a camminare e sviluppano seri problemi cardiaci, che li rendono ancora più inattivi e a rischio di problemi metabolici.
Il loro peso corporeo causa il deterioramento dei muscoli, che a sua volte influisce negativamente anche sulla qualità della carne.
La soluzione: un ritmo di crescita più sano e naturale
Selezionare razze ad accrescimento più lento fa sì che:
- I polli abbiano dimensioni corporee più naturali e possano camminare con più facilità
- I polli abbiano il cuore più forte e una maggiore resistenza alle malattie
- I polli abbiano muscoli più sani e forti, fornendo carne di migliore qualità.
Il problema: qualità peggiore
La selezione di razze a rapido accrescimento e le condizioni di vita precarie indeboliscono il sistema immunitario dei polli. Per sopravvivere a scarse condizioni di benessere, ai polli vengono somministrati antibiotici di routine, quando invece dovrebbero essere dati solamente agli animali malati.
Anche la qualità e il contenuto nutrizionale della carne di pollo proveniente da sistemi intensivi sono di uno standard più basso.
La soluzione: polli più sani e migliori per i consumatori
Assicurarsi che i polli non crescano troppo velocemente e vivano in condizioni migliori riduce drasticamente la necessità di fare ricorso agli antibiotici, perché viene ridotto il rischio che gli animali si ammalino.
Preferire polli provenienti da sistemi maggiormente rispettosi del benessere animale significa potere offrire ai consumatori una carne di migliore qualità e cibi più sani e nutrienti.
Assicurare standard di benessere migliori per i polli è:
- Meglio per i polli, più attivi e sani
- Meglio per la salute, meno malattie per i polli e meno rischi di intossicazioni alimentari
- Meglio per i consumatori, per fornire alimenti di migliore qualità e più nutrienti