Una tabella di marcia verso il successo
La tabella di marcia per l’ECC è un piano annuale che descrive nel dettaglio obiettivi graduali, relativi sia a ciascun criterio sia alla transizione complessiva, per l’introduzione di migliori criteri di benessere fino al raggiungimento della piena conformità agli standard ECC entro la data stabilita. Le tabelle di marcia devono rispecchiare la realtà delle filiere di approvvigionamento delle aziende, e non ambizioni irrealizzabili. Dovrebbero inoltre svilupparsi su due livelli:
- Un piano di massima con tempistiche intermedie per la transizione, disponibile pubblicamente, che includa la comunicazione dei progressi per l’anno in corso e dimostri che l’azienda sta adottando misure proattive per mantenere l’impegno preso. Il raggiungimento della piena conformità all’ECC può essere graduale per criterio (per esempio, il 100% di conformità al requisito delle densità di allevamento entro il 2024, il 100% di conformità alla razza entro il 2026) oppure può essere formulato come progresso annuale per tutti i criteri (per esempio, il 50% di conformità a tutti criteri dell’ECC entro il 2024, il 75% entro il 2025 e il 100% entro il 2026).
- Un piano di transizione a uso interno, più dettagliato, che funge da base per il piano di transizione pubblico, basato su una mappatura completa della filiera di approvvigionamento, sulla valutazione delle pratiche attuali e su un piano di soluzioni di filiera, se necessario. L’analisi delle pratiche attuali e delle azioni da intraprendere, insieme agli investimenti, alla pianificazione finanziaria e al piano di marketing, sono alla base delle tempistiche realistiche da indicare nel piano di transizione pubblico. Si tratta tuttavia di informazioni sensibili che con ogni probabilità, e comprensibilmente, l’azienda non intende divulgare.
Occorrono tempo e impegno per raccogliere dati consolidati, soprattutto perché le filiere possono essere complesse e coinvolgere paesi diversi (non solo, alcune attività potrebbero essere difficili da monitorare, data la presenza di aziende intermediare tra allevamenti e compratori). Si tratta tuttavia di un lavoro fondamentale per avere una buona base su cui approntare e sviluppare una tabella di marcia solida e affidabile, non solo per l’azienda, ma anche per i suoi fornitori e gli altri stakeholder. I vertici decisionali e i membri senior del team, insieme agli uffici coinvolti (Acquisti, Marketing e Finanze), devono lavorare con obiettivi e pratiche condivise.
Collaborare con Compassion
Compassion è disponibile a collaborare con le aziende nel processo di pianificazione ed esecuzione delle strategie di implementazione, offrendo supporto per:
- la mappatura delle filiere
- l’analisi delle discrepanze tra le pratiche in uso e i criteri dell’ECC
- la valutazione della filiera e la proposta di soluzioni
- la costruzione di una tabella di marcia chiara e realistica, con tempistiche precise.
L’azienda può strutturare la propria tabella di marcia in diversi modi, per esempio indicando:
- Progressi graduali per tutti i criteri
- Progressi graduali per ciascun criterio, per tutte le categorie di prodotto
- Progressi graduali per categoria di prodotto (fresco, congelato, trasformato).
Se opera in diversi paesi, l’azienda può adottare una tabella di marcia generale per tutti i mercati europei oppure può elaborare una tabella di marcia apposita per ciascun mercato. In ogni caso, i progressi devono essere indicati in percentuali di volumi.
Tabella di marcia con progressi graduali per tutti i criteri
Tabella di marcia con progressi graduali per ciascun criterio, per tutte le categorie di prodotto
Tabella di marcia con progressi graduali per categoria di prodotto
Se hanno sottoscritto anche la Dichiarazione d’intenti sullo stordimento per i volumi conformi agli standard halal della propria filiera, e dunque non possono portare a termine la transizione fino alla messa a punto e all’adozione di un sistema di stordimento adeguato, le aziende possono inserire una voce aggiuntiva, accompagnata da una breve spiegazione:
Progressi relativi all'abbattimento in atmosfera controllata
*Il 40% dei volumi della filiera è conforme agli standard halal. Come da Dichiarazione d’intenti per l’ECC, poiché non è stato ancora sviluppato un metodo di stordimento alternativo efficace, per questi volumi si ricorre allo stordimento tramite immersione in acqua elettrificata.
Si rimanda agli esempi di tabelle di marcia e comunicazione dei progressi: Quick / Fileni
Siamo disponibili ad affiancare la vostra azienda nel processo di elaborazione della tabella di marcia. Contattateci per ricevere assistenza in qualsiasi fase della transizione: possiamo fornirvi strumenti e guide per la raccolta dei dati e la creazione di un piano su misura per le vostre esigenze: compassionsettorealimentare@ciwf.org.