I polli sono esseri senzienti, perciò meritano una buona qualità di vita e una fine dignitosa. È questa la ragione per cui è stato sviluppato lo European Chicken Commitment (ECC), che prevede cinque misure chiare per introdurre pratiche di allevamento migliori e supportare una transizione di successo verso una produzione più rispettosa del benessere.
Un cambiamento necessario
La produzione e il consumo di carne di pollo sono in costante crescita in tutto il mondo. Secondo le stime, ogni anno si macellano 70 miliardi di polli, di cui oltre due terzi appartenenti a razze a rapido accrescimento, allevate in ambienti spogli e sovraffollati. I sistemi di produzione intensiva presentano numerose criticità, che sono ampiamente documentate e includono una serie di problemi di salute e benessere dovuti all’utilizzo di razze a rapido accrescimento, alla ridotta libertà di movimento, all’assenza di luce naturale e arricchimenti ambientali e a sistemi di stordimento obsoleti.
A causa della selezione genetica mirata a ottenere un accrescimento rapido, un’elevata resa di carne del petto e una maggiore efficienza alimentare, i polli sono letargici, presentano scarsa capacità di deambulazione e passano la maggior parte del tempo (85%) seduti e inattivi, invece di esprimere comportamenti naturali specie-specifici come appollaiarsi, becchettare in cerca di cibo, grattare e socializzare. Molti polli appartenenti a razze a rapido accrescimento soffrono di difetti cardiaci, insufficienze d’organo, debolezza del sistema immunitario, patologie muscolari, alti tassi di lesioni ai garretti e alle zampe e problemi muscolo-scheletrici. Tutto ciò significa che, dall’inizio alla fine della propria vita, i polli da carne sperimentano bassissimi livelli di benessere.
European Chicken Commitment
A fronte di questo quadro, nel 2017 una coalizione di ONG europee ha formulato lo European Chicken Commitment (ECC), conosciuto anche come Better Chicken Commitment (BCC), che delinea i criteri fondamentali, supportati da evidenze scientifiche, da adottare nell’insieme per assicurare una migliore qualità di vita in allevamento. Compassion in World Farming da tempo lavora con le aziende del settore alimentare di tutta Europa per incentivarle a sottoscrivere l’ECC impegnandosi, entro il 2026, a rispettare i seguenti requisiti:
- Usare razze a crescita più lenta e che dimostrano indicatori migliori di benessere animale.
- Garantire una densità di allevamento massima di 30kg/m2 o inferiore.
- Fornire almeno 50 lux di luce (inclusa quella naturale) e arricchimenti ambientali (2 metri di posatoi e due substrati da becchettare ogni 1000 animali) che consentano l’espressione dei comportamenti specie-specifici.
- Adottare la pratica di stordimento in atmosfera controllata (Controlled Atmosphere Stunning - CAS) che utilizzi gas inerti o sistemi multifase, o, in alternativa, sistemi di stordimento elettrico efficaci senza inversione degli animali vivi1.
- Dimostrare la conformità agli standard previsti attraverso controlli da parte di un ente terzo, e pubblicare aggiornamenti annuali sui progressi nella transizione.
A oggi più di 380 aziende hanno sottoscritto l’ECC in Europa, impegnandosi a offrire ai propri clienti solo prodotti in linea con migliori standard di benessere, provenienti da polli più sani e più felici. Pubblicato per la prima volta nel 2021, ChickenTrack è uno strumento pensato per monitorare i progressi verso questo obiettivo e celebrare i successi ottenuti.
Se tenute a garantire il rispetto dei requisiti di macellazione halal nelle proprie filiere, le aziende che sottoscrivono l’ECC devono presentare una specifica Dichiarazione d’intenti.
ChickenTrack 2023
Dopo il successo delle edizioni 2021 e 2022, siamo orgogliosi di presentare il report ChickenTrack 2023.