I sistemi di allevamento biologici (Regolamento (CE) n. 889/2008) prevedono che le vacche da latte abbiamo accesso al pascolo nella stagione di crescita dell’erba e che almeno il 60% (porzione secca) della loro razione alimentare provenga da fibre (foraggio o insiliati freschi o secchi). Le superfici minime a disposizione degli animali devono essere almeno di 6 m2 per vacca al coperto e 4,5 m2 per vacca all’aperto, con un limite massimo di 2 vacche per ettaro per rispettare i limiti di immissione di nitrati nel terreno. È proibito, inoltre, tenere i vitelli in recinti individuali dopo una settimana di età.
Le vacche da latte possono avere una vita produttiva più lunga e una qualità di vita migliore in sistemi ben gestiti che garantiscano l’accesso al pascolo nella stagione appropriata, mentre è probabile che vacche selezionate per una resa minore in termini di produzione di latte siano più sane e diano alla luce vitelli più adatti alla produzione di carne.