Sistemi intensivi standard
I polli allevati in maniera intensiva standard sono di solito:
- Allevati a densità elevate senza accesso all’esterno. La legislazione europea permette una densità massima di 33 kg/m2, tuttavia è possibile ottenere deroghe che permettono l’aumento della densità fino a 39 e 42 kg/m2. Le alte densità di allevamento nuocciono gravemente al benessere degli animali e contribuiscono a limitare in maniera significativa la loro capacità di camminare.
- Selezionati perché abbiano una velocità di crescita molto rapida, alta resa del petto ed efficienza alimentare: raggiungono il peso di mercato (~2.2 kg) in circa 38 giorni (meno di 6 settimane di età), rispetto ai 56 delle razze ad accrescimento intermedio e a 80-120 giorni di quelle a lento accrescimento. Il rapido tasso di crescita, i relativi cambiamenti di conformazione e la razza sono i principali responsabili delle malattie cardiovascolari e metaboliche nei polli, nonché della letargia e della scarsa capacità di camminare.
- Inattivi. Nelle ultime settimane di vita i polli passano più dell’85% del loro tempo inattivi. Ciò è dovuto in gran parte allo sforzo cardiaco richiesto per pompare il sangue a una massa muscolare del petto così pesante e alle difficoltà di deambulazione, dovute ai rapidi cambiamenti nella conformazione del corpo e nello stile di camminata, a cui si aggiunge la mancanza di un ambiente stimolante. Se messe a confronto, le razze a crescita più lenta passano molto più tempo a muoversi ed esplorare l'ambiente circostante e il 50% di tempo in più appollaiate sui trespoli rispetto alle razze a crescita rapida. Durante l'alimentazione, le razze a crescita più lenta mostrano inoltre un maggiore numero di beccate esplorative, oltre a passare più tempo a grattare il terreno e a prendersi cura del piumaggio.
- Allevati in ambienti spogli. I capannoni in cui crescono i polli sono generalmente privi di qualsiasi forma di arricchimento ambientale, fatta eccezione per i punti di somministrazione del mangime, gli abbeveratoi e la lettiera sul pavimento (ad esempio truciolato di legno). La disponibilità di luce naturale negli allevamenti varia molto all'interno e tra Paesi e i livelli di illuminazione tendono a essere piuttosto bassi (nell'UE sono fissati a un minimo di 20 lux).