Pubblicato il report ChickenTrack 2023!
Pubblicato 20/03/2024
Pubblicato oggi il secondo report europeo ChickenTrack, che a cadenza annuale monitora i progressi delle aziende impegnate ad adottare i criteri di benessere dello European Chicken Commitment (ECC) nelle proprie filiere di polli da carne.
La produzione e il consumo di carne di pollo sono in costante crescita in tutto il mondo: secondo le stime, ogni anno si macellano 70 miliardi di polli, di cui oltre due terzi appartenenti a razze a rapido accrescimento, allevate in ambienti spogli e sovraffollati. Per questo lo European Chicken Commitment rappresenta un passo significativo verso un miglioramento sostanziale delle condizioni di vita degli animali.
Oltre 380 aziende in Europa e Regno Unito hanno sottoscritto l'ECC, riconoscendo il proprio ruolo nel miglioramento delle condizioni di allevamento e abbattimento dei polli da carne nelle proprie filiere. ChickenTrack mira a promuovere conformità e trasparenza, sostenendo una transizione di successo verso un allevamento di polli più rispettoso del benessere animale.
Risultati principali
- Complessivamente, sono stati monitorati i progressi di 85 aziende provenienti da otto paesi europei
- La percentuale di aziende che riportano i progressi è aumentata dal 39% nel 2022 al 65% nel 2023
- 55 aziende hanno aggiornato le proprie comunicazioni pubbliche, di cui 21 che hanno comunicato i progressi fatti nella transizione verso gli standard dell'ECC per la prima volta nell'ultimo anno (tra queste, anche le italiane Carrefour, Cortilia e Gruppo Fileni)
- 7 aziende hanno riportato il 100% di conformità ad almeno uno dei criteri dell'ECC:
- Gruppo Danone - Luce naturale
- M&S - Luce naturale, arricchimenti, stordimento in atmosfera controllata
- Monoprix - Razza
- Nando's - Luce naturale e arricchimenti
- Schiever Distribution - Densità di allevamento, razza, luce naturale
- Waitrose - Densità di allevamento, luce naturale, arricchimenti, stordimento in atmosfera controllata
- Norsk Kylling, produttore avicolo norvegese, è l'unica azienda inclusa nel report ad avere già raggiunto il 100% di conformità su tutti i criteri dello ECC.
Nonostante i risultati positivi, rimane ancora molto da fare. 30 delle 85 aziende incluse nel report non hanno ancora condiviso pubblicamente lo stato di avanzamento della propria transizione, e la maggior parte di quelle che hanno invece comunicato i propri progressi continua a rimaniere indietro su due criteri chiave, la razza e le densità di allevamento, entrambi cruciali per ottenere i benefici desiderati in termini di benessere dei polli. Lo European Chicken Commitment infatti, basato su solide evidenze scientifiche, stabilisce una serie di requisiti minimi che devono essere adottati integralmente per ottenere un miglioramento sostanziale nella qualità della vita dei polli da carne.
L’importanza delle tabelle di marcia
Lo sviluppo di una tabella di marcia, cioè un piano annuale che descrive nel dettaglio obiettivi graduali per l’introduzione dei criteri dell'ECC, aiuta a identificare in che modo l’azienda può realizzare con successo il cambiamento e con quali tempistiche, oltre a contribuire ad accelerare il passaggio a sistemi che assicurino un migliore benessere per l’intero settore.
Nel report vengono illustrati i diversi strumenti forniti da Compassion per supportare le aziende nelle fasi di definizione della roadmap, mentre sul sito web dedicato è disponibile una sezione specifica sulle tabelle di marcia, oltre a due casi di studio.
La situazione in Italia
Nonostante l’interesse e la sensibilità dei consumatori italiani rispetto al tema del benessere dei polli e la forte pressione mediatica, in Italia solo un numero limitato di aziende si è impegnato a rispettare i criteri dell’ECC nelle proprie filiere. In questa fase di stallo, è soprattutto il netto ritardo del settore dei supermercati rispetto ad altri paesi europei a risultare sempre più evidente. Questa situazione è rispecchiata nel report, in cui sono incluse solo quattro aziende italiane. Rispetto all’edizione del 2022 è tuttavia incoraggiante osservare che tutte eccetto una hanno comunicato i progressi fatti nell’ultimo anno almeno in una parte delle proprie filiere. Tra queste Cortilia, che segnala una transizione complessiva dell’80%, e Gruppo Fileni, che oltre ad avere comunicato i progressi fatti nel 2023, si distingue come una delle due aziende europee che hanno pubblicato una tabella di marcia per il completamento del proprio impegno e che è stata oggetto di un caso di studio.
Bianca Furlotti, del Settore Alimentare di Compassion in World Farming, ha commentato: “È incoraggiante vedere le aziende progredire nel rispetto dei loro impegni e migliorare costantemente la trasparenza nelle comunicazioni. Nonostante le molteplici sfide, soprattutto nell'attuale contesto economico, è fondamentale che il benessere dei milioni di polli da carne di cui le aziende sono responsabili rimanga una priorità assoluta. Il forte interesse dei consumatori richiede un impegno maggiore da parte dell’industria alimentare italiana, soprattutto dei supermercati, che con i propri volumi hanno il potere di influenzare il mercato, e dei produttori, garantendo un approvvigionamento costante in grado di rispondere alla crescente domanda di prodotti di pollo conformi agli standard dell'ECC. Speriamo che l'esempio positivo di altri mercati europei, come quello francese, possa essere presto seguito anche nel nostro paese.”
Leggi il report e scopri i progressi delle aziende su ChickenTrack oppure scopri tutte le nostre risorse tecniche sull'ECC e sul benessere dei polli da carne.