Uno dei principali schemi di certificazione di prodotti ittici a livello globale, l'Aquaculture Stewardship Council (ASC), ha aperto una consultazione pubblica sui nuovi standard proposti per il benessere dei pesci d'allevamento.
La decisione di ASC fa seguito all'annuncio di un altro schema di certificazione, Friends of the Sea, che lo scorso anno aveva dichiarato di volere diventare il primo e unico schema a introdurre standard di benessere dei pesci specie-specifici.
Nel Regno Unito, circa 12.423 tonnellate di pesce sono certificate da Friends Of The Sea e 750 da ASC, l'equivalente di centinaia di milioni di animali ogni anno. Sebbene Compassion accolga con favore l'introduzione di nuovi standard per migliorare il benessere dei pesci d'allevamento da parte degli enti di certificazione, è necessario fare di più per migliorare la vita di miliardi di pesci che soffrono ogni anno negli allevamenti intensivi.
I problemi di benessere in acquacoltura includono il sovraffollamento e la fame, la mancanza di arricchimenti ambientali e la scarsa qualità dell'acqua, tutti fattori che contribuiscono a rendere i pesci più esposti alle malattie e maggiormente soggetti a stress, aggressioni e lesioni fisiche. Per saperne di più, leggi qui.
I nuovi standard
ASC ha presentato una bozza di requisiti di benessere che potrebbe integrare nei propri standard, tra cui è incluso anche l'obbligo di utilizzo di metodi di abbattimento più rispettosi del benessere dei pesci, che prevedano lo stordimento a percussione o elettrico prima dell'abbattimento.
Finora ASC consentiva l'utilizzo dell'immersione in poltiglia di ghiaccio come metodo di stordimento, ma la nuova proposta mira a eliminarlo, poiché è stato scientificamente dimostrato che provoca molto stress, dolore e sofferenza.
Una buona qualità di vita
I pesci sono esseri senzienti e la ricerca scientifica ha scoperto che non solo provano dolore e paura ma, come molti altri animali, esplorano, socializzano, cacciano e giocano. Tutti i pesci d'allevamento trarrebbero beneficio da condizioni e ambienti migliori che soddisfino le loro esigenze fisiche, mentali e comportamentali.
Molti schemi di certificazione si sono tradizionalmente concentrati sull'impatto ambientale e sulla sostenibilità degli allevamenti ittici. Negli ultimi anni, tuttavia, gli standard sono stati migliorati al fine di includere alcuni elementi che tutelino il benessere dei pesci, anche se spesso sono vaghi o inadeguati. Questo può avere un impatto negativo sullo stato di benessere dei pesci, che possono subire morti lente e dolorose per asfissia, schiacciamento o dissanguamento.
Nel 2020, Compassion e YouGov hanno condotto un sondaggio da cui è emerso che il 56% dei consumatori italiani non è sicuro che negli schemi di certificazione siano compresi dei requisiti di benessere animale, e il 73% ritiene che sia necessario introdurre o rafforzare questi criteri nei programmi di certificazione.
Come contribuire
Incoraggiamo tutte le aziende che utilizzano la certificazione ASC a supportare i nuovi standard proposti nell'ambito del processo di consultazione, soprattutto per quanto riguarda la transizione verso metodi di abbattimento più umani, come l'uso dello stordimento a percussione o elettrico.