Iscriviti
Pubblicato 04/11/2021Gruppo Fileni, realtà leader in Italia nella produzione di carni avicole, ha annunciato il proprio impegno a rispettare i criteri dello European Chicken Commitment per tutta la propria produzione all'aperto, biologica e per il 20% di quella convenzionale entro il 2026.
La prima azienda italiana
Gruppo Fileni è la prima azienda italiana a pubblicare una policy che include impegni specifici per il benessere dei polli in linea con i requisiti previsti dall'ECC, ed è il primo grande produttore di avicoli a dichiarare pubblicamente la propria disponibilità a collaborare con i suoi clienti per lo sviluppo di filiere che rispettino i criteri della richiesta unificata.
L'impegno di Gruppo Fileni
Con questa decisione, l'azienda si impegna a rispettare criteri quali l'utilizzo di razze a più lento accrescimento, maggiore spazio a disposizione, presenza di arricchimenti ambientali e l'adozione di metodi di abbattimento efficaci. Nello specifico, anche grazie alla collaborazione con Compassion in World Farming, Gruppo Fileni si è impegnato a raggiungere gli obiettivi elencati di seguito:
- Entro il 2023 il 100% delle filiere biologiche e all'aperto per i brand di proprietà e per tutti i marchi venduti con private label o alla ristorazione rispetteranno i parametri dell’ECC;
- Entro il 2026, il 37% degli animali di Fileni saranno allevati secondo standard conformi a quelli dell'ECC;
- Entro al più tardi il 2026, per le linee convenzionali, fornire a tutti i clienti che ne faranno richiesta prodotti conformi agli standard ECC;
- Collaborare con i clienti interessati per elaborare soluzioni di filiera che consentano il raggiungimento degli standard ECC in un numero sempre maggiore di allevamenti.
“L’attenzione verso le condizioni di vita degli animali da allevamento è in continua crescita sia da parte del legislatore che dei consumatori. La ricerca sul packaging, l’investimento in energie rinnovabili, l’agricoltura rigenerativa, la corretta comunicazione in etichetta, la filiera integrata e la valorizzazione del territorio: tutto questo indica una precisa strategia dell’azienda che mira a coniugare innovazione, progettualità e sostenibilità. Questi sono infatti valori che, da sempre, fanno parte del DNA di Fileni – asserisce Simone Santini Chief Commercial – e grazie ai quali il Gruppo ha confermato ancora una volta la volontà di concretizzare i propri impegni, anche attraverso la collaborazione con CIWF. Abbiamo un solo pianeta a disposizione, no Planet B, e per Fileni business, benessere animale e sostenibilità viaggiano su un unico binario.”
Opportunità per l'intero settore in Italia
L'impegno di Gruppo Fileni segna una svolta fondamentale in Italia, dove, a differenza di altri paesi europei, il tema del benessere dei polli non è ancora entrato a fare parte delle priorità strategiche di benessere animale delle aziende, nonostante il crescente interesse da parte dei consumatori. La disponibilità di uno dei principali produttori avicoli del paese a collaborare per il raggiungimento degli standard dell'ECC rappresenta un punto di svolta e dovrebbe motivare i leader di settore a impegnarsi pubblicamente per guidare la transizione verso standard migliori che siano in linea con le aspettative del mercato e dei consumatori.
Dichiara Elisa Bianco, Responsabile del Settore Alimentare di CIWF in Italia: “Ci congratuliamo con Fileni per il loro fondamentale passo avanti a favore del benessere dei polli allevati nel nostro Paese e speriamo che, così come fatto in Francia, anche in Italia sia presto disponibile un’etichettatura secondo il metodo di allevamento che permetta di garantire ai consumatori informazioni semplici e trasparenti. Come già sta succedendo in altri Paesi, continueremo a collaborare con tutto il settore alimentare perché l’esempio di Fileni possa essere seguito da sempre più realtà.”
