Carrefour Spagna estende il proprio impegno ad abbandonare le gabbie

Carrefour Spagna ha recentemente annunciato un ulteriore passo in avanti per il miglioramento del benessere animale estendendo il proprio impegno ad abbandonare le gabbie alle filiere di uova utilizzate come ingrediente nei prodotti a proprio marchio.

Con questa nuova comunicazione, Carrefour, che si era già impegnata a vendere solo uova in guscio a marchio proprio da galline non in gabbia entro il 2022, ha esteso il proprio impegno al 100% delle uova utilizzate come ingrediente nei prodotti a proprio marchio, che dovranno provenire da sistemi alternativi alle gabbie entro il 2025. L'azienda, oltre a riaffermare l'impegno ad abbandonare completamente le gabbie dalla propria offerta di uova in guscio a marchi terzi entro il 2025, si è anche impegnata a escludere i sistemi combinati, in quanto inadatti a garantire un effettivo miglioramento di benessere animale rispetto a quelli in gabbia. 

Questo impegno rappresenta un passo fondamentale per il futuro delle galline allevate nel paese, considerando che in Spagna oltre il 77% della produzione avviene ancora in sistemi in gabbia. 

In Italia, la percentuale di galline allevate in sistemi alternativi è considerevolmente più alta, tuttavia sono ancora pochi i supermercati che hanno esteso il proprio impegno alle uova usate come ingrediente e che non si sono limitati ad affrontare solo il tema delle gabbie ma anche quello dei sistemi combinati, inadatti alle esigenze di galline e consumatori. Speriamo che un impegno di questo tipo in un mercato complesso come quello spagnolo possa motivare anche i supermercati italiani a seguire l'esempio e a estendere i propri impegni a tutte le categorie di uova della propria offerta. 

Elisa Bianco, Responsabile del Settore Alimentare per l'Italia e la Spagna, ha commentato: "Ci congratuliamo con Carrefour per questo impegno fondamentale, che permette loro di mostrare la posizione di leadership nel mercato spagnolo, diventando uno dei principali supermercati nel paese a impegnarsi ad abbandonare le gabbie anche nelle filiere di uova usate come ingrediente. Continueremo a lavorare con le aziende alimentari in modo che altri possano presto seguirne l'esempio, migliorando la vita di milioni di galline e rispondendo agli interessi dei consumatori".