Pubblicato 10/07/2019
Oggi il colosso dei fast food KFC ha pubblicato il proprio impegno a rifornirsi solamente di pollo proveniente da sistemi che garantiscono migliore benessere, sottoscrivendo lo European Chicken Commitment in Irlanda, Regno Unito, Paesi Bassi, Belgio, Svezia e Germania.
Famosa in tutto il mondo per il suo pollo fritto, KFC assicura, entro il 2026, il rispetto di standard migliori di benessere nelle proprie filiere di polli da carne, tra cui più spazio a disposizione (densità di allevamento massima a 30 kg/m2), arricchimenti ambientali e utilizzo di razze più sane, a più lento accrescimento.
KFC ha compreso a pieno la necessità di migliorare le vite dei milioni di polli allevati ogni anno per rispondere alle richieste dei suoi consumatori. L'azienda ha dimostrato determinazione nel volere rispondere a questo bisogno, lavorando con i fornitori e i concessionari dei franchising per portare avanti un impegno, che migliorerà la vita di 72 milioni di animali, venduti principalmente negli 890 punti vendita sparsi tra Regno Unito e Irlanda.
Paula MacKenzie, CEO di KFC UK & Irlanda, ha detto: “Sottoscrivere lo European Chicken Commitment non rappresenta solo un mero esercizio formale per noi, lo facciamo perché crediamo fermamente che sia la cosa giusta da fare. Il pollo è il nostro business e abbiamo la responsabilità di fare pressione per migliorare gli standard di benessere nelle nostre filiere.
Le nostre attività commerciali dipendono dalla salubrità, dalla sostenibilità e dalla reputazione delle nostre filiere avicole e i nostri clienti hanno a cuore il benessere dei polli che compriamo. Questo è il motivo per cui ci uniamo al movimento dello European Chicken Commitment e incoraggiamo altre realtà a fare lo stesso, perché per stimolare un vero cambiamento e provocare azioni significative, abbiamo bisogno che l'industria si muova insieme a noi".
KFC lavora da anni sulla propria strategia di benessere animale. Ha ricevuto un Premio Good Egg nel 2012 per il proprio impegno ad abbandonare le gabbie per le galline ovaiole e ha introdotto luce naturale e arricchimenti ambientali su tutta la propria filiera di pollo per stimolare l'attività degli animali. Recentemente ha fatto un ulteriore importante passo avanti grazie al programma di reporting e trasparenza dedicato proprio alla propria filiera di pollo da carne.
La Direttrice del Settore Alimentare di Compassion Tracey Jones, commenta: “È fantastico vedere un marchio di pollo così famoso impegnarsi a raggiungere dei miglioramenti di benessere tanto importanti nelle proprie filiere. Compassion lavora da circa dieci anni con KFC e siamo estremamente lieti di vedere il desiderio genuino di fare la cosa giusta, non solo per i polli della propria filiera ma per indirizzare un cambiamento generale del mercato che porti a migliorare il benessere di questi animali.
Nessuna azienda può migliorare il benessere dei polli di una nazione da sola e speriamo che l'impegno di KFC spinga altre realtà a unirsi a questo movimento per migliorare il benessere dei polli da carne. Mi congratulo di cuore con KFC per il loro impegno e non vedo l'ora di continuare a lavorare con loro per l'implementazione di questi nuovi standard".
Il continuo impegno di KFC sul benessere animale è stato riconosciuto nel report 2018 del benchmark sul benessere animale (BBFAW), dove il gruppo Yum! Foods, di cui è parte KFC, è salito di due livelli nella classifica globale grazie alle proprie politiche, performance e comunicazioni sul benessere animale.