Pubblicato 08/05/2019
Per i cittadini europei il benessere animale ha la stessa rilevanza della libertà di espressione, e nella lista delle priorità assolute per il futuro dell'Europa ha ottenuto più importanza persino rispetto alla lotta alla corruzione.
La notizia è arrivata con la pubblicazione del report finale della prima consultazione dei cittadini europei sulle priorità future dell'Unione, condotta in vista di un incontro informale del Consiglio Europeo previsto per il 9 maggio per discutere i piani strategici dei prossimi anni.
Più di 1 cittadino su 7 ha affermato che un'azione da parte dell'UE per il miglioramento del benessere animale li avrebbe resi più orgogliosi di essere cittadini europei.
Quando è stato richiesto specificatamente quali fossero le azioni principali a cui l'Europa dovrebbe dare priorità relativamente al futuro dell'agricoltura, della pesca e della produzione alimentare in Europa, tra i temi più in alto nella classifica sono comparsi il rispetto per la biodiversità, la promozione delle produzioni biologiche e della dieta vegetariana, la pesca sostenibile, la riduzione dei trasporti di animali vivi e il benessere animale in generale.
Il rapporto segnala concretamente che, nella definizione delle priorità per il futuro, per i cittadini il benessere animale ha la stessa importanza dei regimi fiscali e della lotta al cambiamento climatico.
Le conclusioni del report rafforzano ciò che era stato evidenziato nell'Eurobarometro 2016, in cui numerosi cittadini europei avevano espresso enorme supporto nei confronti del benessere animale.
I risultati del report verranno presi in considerazione dai capi di stato e di governo durante l'incontro del Consiglio Europeo relativo alla direzione generale che dovrà prendere l'Unione, e che si situa all'interno del più ampio dibattito "Future of Europe".
"Si tratta di un campanello d'allarme per coloro che partecipano ai processi decisionali a Bruxelles e significa che la prossima Commissione non potrà esimersi dalle proprie responsabilità nei confronti dei cittadini e degli animali, e dovrà interrompere l'attuale situazione di stallo delle normative sul benessere animale" ha dichiarato Reineke Hameleers, Direttore di Eurogroup for Animals. "Da tempo ormai sappiamo quanto i cittadini europei desiderino vedere un miglioramento delle condizioni di vita degli animali tramite leggi che ne assicurino una maggiore tutela. Ora stiamo vedendo come, per alcuni, le decisioni prese in tema di benessere animale siano alla base di cosa significhi essere cittadini europei".