Conad si impegna ad abbandonare le uova da galline in gabbia
Pubblicato 19/11/2018
Conad ha recentemente annunciato che smetterà di vendere, su tutto il proprio assortimento, uova da galline allevate in gabbia. L’impegno, che coprirà tutti i marchi in vendita nei supermercati Conad, verrà attuato entro il 1° luglio 2019.
La scelta di Conad, che arriva a seguito di un percorso iniziato nel 2017 con l’eliminazione delle uova da galline in gabbia dalla linea a proprio marchio, segna un momento molto importante per il settore della grande distribuzione. Con l’impegno di oggi, infatti, tutte le prime cinque insegne di supermercati in Italia per quote di mercato hanno già abbandonato, o si sono impegnate a farlo, la vendita di uova da galline in gabbia, permettendo a milioni di animali di vivere ogni anno una vita migliore.
Come si evince anche dalla comunicazione di Conad, che nel corso dell’ultimo anno ha riportato una flessione del 69% in valore nella vendita di uova a codice 3, sempre più spesso la decisione di eliminare le gabbie per le ovaiole dalle proprie filiere arriva in risposta alla crescente richiesta del mercato e dei consumatori. Ci congratuliamo, quindi, con Conad per avere esteso il proprio impegno ad abbandonare le gabbie a tutti i marchi di uova in assortimento e averlo pubblicato sul sito internet dell’azienda, contribuendo a migliorare chiarezza e trasparenza.
Dichiara Elisa Bianco, responsabile del Settore Alimentare di CIWF in Italia: “Siamo estremamente contenti di vedere che Conad abbia preso la decisione di eliminare completamente le gabbie dal proprio assortimento di uova. Così facendo, infatti, non solo contribuisce a migliorare il benessere di centinaia di migliaia di galline ogni anno, ma risponde anche alle crescenti richieste dei consumatori di considerare il benessere degli animali come parte integrante della qualità dei prodotti che acquistano. Come Settore Alimentare, continueremo a collaborare con le aziende di settore per supportare il passaggio a un’era senza più gabbie negli allevamenti.”
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