Pubblicato 11/01/2017
Nelle ultime settimane, due grandi aziende francesi hanno iniziato a fare passi importanti nel settore delle uova. Carrefour Francia, leader di mercato nel settore dei supermercati, ha annunciato che smetterà di vendere uova da galline allevate in gabbia nell'offerta a proprio marchio entro il 2020, ed entro il 2025 anche in tutti gli altri marchi disponibili nei punti vendita francesi.
Analogamente, anche il gruppo Elior, una delle prime aziende di ristorazione nel mondo, si è impegnato a eliminare le uova da galline allevate in gabbia in tutte le filiere a livello globale entro il 2025.
Niente più uova in gabbia da Carrefour Francia entro il 2025
Grazie alla decisione di Carrefour Francia, ogni anno 1,9 milioni di galline vivranno una vita non in gabbia. Per garantire una transizione sostenibile, Carrefour Francia si è anche impegnata a firmare contratti minimi di tre anni con i fornitori di uova vendute a proprio marchio; in questo modo potrà contribuire a sostenere lo sviluppo di allevamenti all'aperto o biologici, e la conversione degli attuali sistemi in gabbia.
Leader della ristorazione in Francia, il Gruppo Elior opera anche in Italia, Regno Unito, Spagna, Portogallo, negli Stati Uniti e in America Latina. La decisione del Gruppo interesserà tutte le uova utilizzate nei suoi 18.600 ristoranti e punti vendita localizzati in 15 Paesi, per un volume di circa 4,4 milioni di clienti serviti ogni giorno nel mondo. Dopo l'impegno preso negli Stati Uniti, dove il Gruppo si era già impegnato a garantire che, entro il 2020, i 10 milioni di uova utilizzate ogni anno provengano solo da allevamenti all'aperto, Elior estende ora questo impegno a tutta la sua fornitura globale di uova, che proverranno esclusivamente da sistemi senza gabbie entro il 2025.
L'inizio della rivoluzione delle gabbie in Francia
La lista di aziende che si stanno impegnando ad abbandonare le uova da galline allevate in gabbia in Francia diventa sempre più lunga, soprattutto tra i supermercati: Colruyt, il Gruppo Schiever, Monoprix, Système U (solo a proprio marchio), Aldi, Lidl e ora anche Carrefour. Il cambiamento sta coinvolgendo anche le aziende dellla ristorazione, con realtà leader come Sodexo, Compass ed Elior.
Elisa Bianco, responsabile del Settore Alimentare in Italia, ha commentato: “In Francia siamo davanti a un punto di svolta per le uova da galline allevate in gabbia e sembra evidente che altri supermercati francesi seguiranno presto lo stesso impegno. Compassion ha lavorato com molte di queste aziende in Francia e continueremo a lavorare perché anche in Italia possa iniziare presto la stessa rivoluzione.”