È in arrivo una rivoluzione anche per i polli?

Pubblicato 05/12/2016

Dopo i recenti annunci del Gruppo Compass e di Aramark negli Stati Uniti, potremmo essere all'inizio di una nuova epoca di cambiamenti per i polli da carne, così come sta succedendo nell'industria delle uova in questi mesi?

Il 2016 si è dimostrato un anno eccezionale per il benessere delle galline ovaiole, con un incredibile numero di aziende alimentari leader di settore che si sono impegnate ad abbandonare le uova da galline allevate in gabbia. Così com'è successo con McDonald's l'anno scorso, la nostra speranza è che l'annuncio di queste società di ristorazione possa innescare lo stesso effetto domino anche nell'industria avicola e avviare lo stesso percorso in tutta l'Europa.

I recenti annunci di Aramark e Compass seguono quello lanciato da Whole Foods Market, che all'inizio di quest'anno è diventata la prima grande azienda alimentare statunitense a impegnarsi ad allevare razze di pollo a crescita lenta e migliorare le condizioni di vita dei polli entro il 2024. Per questo lavoro portato avanti in collaborazione con il Global Animal Partnership per migliorare il benessere animale attraverso il Programma 5-Step®Animal Welfare Rating, Whole Foods ha ricevuto un Premio Special Recognition alla cerimonia dei Premi Benessere Animale 2016.

Attraverso il nostro Premio Good Chicken, Compassion premia le aziende che allevano i polli secondo standard maggiormente rispettosi del loro benessere, riducendo la densità e la velocità di crescita e garantendo la disponibilità di arricchimento ambientale.

A oggi, oltre 280 milioni di polli vivono una vita migliore grazie alle politiche per il benessere animale messe in atto dagli 85 vincitori del nostro Premio Good Chicken.

Anche in Europa iniziano a comparire i primi segnali che il vento del cambiamento sta arrivando. Tra i vincitori 2016 dei nostri Premi, ad esempio, la catena di supermercati olandesi, Jumbo Supermarkten, ha ricevuto un Premio Good Chicken, per avere sviluppato un proprio programma di benessere animale, il ‘New Standard Chicken’. Secondo questo standard, il 100% di tutta la carne fresca di pollo venduta nei punti vendita Jumbo proviene da animali di razze ad accrescimento lento, allevati in sistemi maggiormente rispettosi del loro benessere con una densità massima di 25 kg/m².

Una buona struttura di allevamento

Per i produttori che stanno considerando nuove strutture di allevamento per rispondere alla crescente richiesta di polli allevati in maniera maggiormente rispettosa del loro benessere, consigliamo di tenere in considerazione il sistema olandese Windstreek. Per maggiori informazioni, guardare il video qui

Ridurre l'uso di antibiotici

Grazie al rispetto del benessere animale e alla buona gestione dell'allevamento, è anche possibile ridurre l'utilizzo di antibiotici. La ccoperativa italiana ValVerde, ad esempio, è riuscita ad allevare la sua linea Gran Selezione, potendola etichettare chiaramente come "allevata senza antibiotici". Un risultato che è stato raggiunto non attraverso il rifiuto a prioristico all'utilizzo di antibiotici, ma grazie alla scelta di razze robuste a lento accrescimento e di condizioni di allevamento maggiormente rispettose del benessere animale, più stringenti rispetto ai limiti di legge per quanto riguarda la densità degli animali, il tasso di crescita e la disponibilità di arricchimento ambientale.

In generale, resta ancora molto lavoro da fare per assicurare che la transizione a un allevamento maggiormente rispettoso del benessere animale abbia successo:

• è importante coinvolgere tutte le filiere, soprattutto quelle lunghe e spesso complesse
• è necessario apportare alcuni cambiamenti alle strutture di allevamento
• devono essere sviluppate nuove razze e nuove linee di riproduttori

Se le aziende vogliono rispettare gli impegni presi per il 2024 devono iniziare a lavorare adesso sulla transizione e, per chiarezza e trasparenza, comunicare i progressi fatti anno per anno.

Se siete interessati a saperne di più sul nostro Premio Good Chicken, contattateci oggi stesso o leggete le risorse disponibili sul nostro sito internet, tra cui una presentazione sui principi scientifici alla base della necessità di miglioramento degli standard di benessere per i polli da carne.