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Pubblicato 11/06/2015
Si è appena chiusa a Expo l’ultima edizione della cerimonia di consegna dei Premi Benessere Animale, un’occasione per premiare l’impegno delle aziende alimentari leader di migliorare gli standard di benessere animale delle loro filiere.
La cerimonia, che ha avuto luogo grazie al supporto della Commissione Europea, ha visto la consegna di ben 41 Premi a diverse aziende alimentari e catene di supermercati in tutto il mondo: oltre a grandi realtà internazionali come Knorr, Jamie Oliver e Wholefoods, anche 3 vincitori italiani, che si sono impegnati per il benessere di scrofe, polli da carne e galline ovaiole.
I vincitori italiani
Ferrero, Fumagalli Industria Alimentari e ValVerde sono stati premiati, rispettivamente, con il Premio Good Egg, a Menzione d’Onore Good Pig e il Premio Good Chicken.
Ferrero, azienda leader nell’industria dolciaria internazionale caratterizzata da un forte impegno aziendale in termini di sostenibilità e responsabilità sociale, ha ricevuto il Premio Good Egg, per la scelta di utilizzare, in tutti i suoi prodotti venduti in Europa, solo uova provenienti da galline non allevate in gabbia.
Da diversi anni la Fumagalli Industria Alimentari, azienda leader nella produzione suinicola italiana,dedica grande attenzione al miglioramento degli standard di benessere dei suoi animali.
L’impegno di Fumagalli, premiato con una Menzione d’Onore Good Pig – parte scrofe, permette di migliorare il benessere delle scrofe nella sua filiera, smettendo di ricorrere a gabbie di allattamento e di gestazione, e fornendo agli animali il materiale manipolabile necessario a esprimere i comportamenti naturali.
ValVerde, infine, riceve quest’anno il suo secondo Premio Good Chicken. L’anno scorso l’azienda vercellese aveva già ricevuto un Premio per gli standard maggiormente rispettosi con cui si è impegnata ad allevare i suoi polli, mentre quest’anno, con il nuovo marchio Gran Selezione Pollo dal Piemonte, compie un ulteriore passo avanti: oltre a densità di allevamento inferiori e alla presenza di arricchimenti ambientali, Gran Selezione utilizza solo razze ad accrescimento più lento.
Premi Good Rabbit
Al centro della cerimonia dei Premi Benessere Animale di quest’anno il lancio del nuovo Premio Good Rabbit, dedicato al benessere dei conigli.
I conigli rappresentano la seconda specie animale più allevata in Europa, ma la stragrande maggioranza è ancora allevata in gabbie di batteria tradizionali, con tutte le problematiche di benessere che questo comporta. Anche in Italia, primo produttore europeo di carne di coniglio e secondo a livello mondiale dopo la Cina, i sistemi di allevamento senza gabbie sono quasi inesistenti.
Nonostante l’assenza di una legislazione specie-specifica, alcune aziende alimentari leader di settore hanno iniziato a introdurre cambiamenti positivi nelle loro filiere, molto spesso in risposta alle richieste provenienti dai consumatori.
Come dimostrano i cinque vincitori del Premio Good Rabbit di quest’anno, infatti, le alternative alle gabbie esistono e sono già impiegate da grandi aziende alimentari e supermercati europei, come BreFood, Kaufland e Real in Germania, Terrena in Francia e Colruyt in Belgio. Nei sistemi senza gabbie, i conigli sono allevati all’interno di recinti che garantiscono agli animali più spazio per muoversi, per esprimere interazioni sociali e per manifestare i loro comportamenti naturali, come rosicchiare pezzi di legno, mangiare fieno, nascondersi in tubi o sotto delle piattaforme, sollevarsi appoggiandosi sulle zampe posteriori, sdraiarsi in posizione distesa e saltare. Oltre a questo, BreFood si sta impegnando anche per il benessere delle fattrici, ricercando le soluzioni migliori per allevarle in gruppo con la necessaria disponibilità di spazio e arricchimento ambientale.
Premi Supermercati
Il 2015 ha anche visto il ritorno dei Premi Supermercati, per celebrare le catene di grande distribuzione europee che dimostrano alti standard di benessere animale, iniziative di marketing particolarmente significative ed esempi di innovazione delle filiere.
Il Premio Innovazione nella GDO 2015 è andato a Coop Svizzera per aver lavorato allo sviluppo di una razza di galline a duplice attitudine: le femmine sono allevate per la produzione di uova e i maschi per quella di carne (senza dover essere abbattuti come accade generalmente nell’industria delle uova, a causa della loro inabilità a produrre carne).
Il Premio Migliore Comunicazione nella GDO di quest’anno è andato a Colruyt Belgio, per avere promosso in maniera attiva i loro sistemi di allevamento, e i relativi standard di benessere animale, attraverso una molteplice varietà di canali, tra cui gli schermi TV presenti nei punti vendita e i video disponibili online. Colruyt è la prima catena di supermercati del Belgio e lavora da anni per migliorare il benessere degli animali d’allevamento: oltre a rifornirsi solo di uova non allevate in gabbia e vendere carne di coniglio da allevamenti maggiormente rispettosi, Colruyt Belgio ha anche deciso di eliminare la castrazione chirurgica dei suini in tutte le sue filiere.
A Waitrose è andato, infine, il Premio Migliore Supermercato, assegnato alla catena di grande distribuzione che ottiene il punteggio complessivo più elevato tra le cinque sezioni del Questionario Supermercati (polli da carne, galline ovaiole, suini, vacche da latte e vitelli e approccio generale dell’azienda al benessere animale). La loro costante aspirazione a essere i primi e fare quello che è meglio per gli animali e per i consumatori li rende veri leader di mercato in Europa e non possono che meritarsi il titolo di Migliore supermercato.
Premio Special Recognition 2015
Unilever ha ricevuto un Premio Special Recognition per il suo marchio principale Knorr, da sempre desideroso di portare la qualità “dai campi alla tavola” e recentemente impegnatosi a utilizzare il 100% di materie prime agricole sostenibili entro il 2020, come parte del Sustainable Living Plan di Unilever.
Questo Premio Special Recognition vuole riconoscere la determinazione, la capacità di leadership e il chiaro impegno che Knorr ha messo in campo nell’intraprendere una sfida così importante, come quella di migliorare gli standard di benessere animale su larga scala.
41 sono state le aziende alimentari premiate quest’anno e quasi 15 milioni di animali potranno trarre beneficio ogni anno dalle politiche messe in atto da questi vincitori.
Tracey Jones, Direttrice del Settore Alimentare di CIWF ha dichiarato: “Ogni anno sono colpita dall’impegno e dagli stimoli dei vincitori dei nostri Premi, capaci di apportare miglioramenti significativi alla vita di milioni di animali d’allevamento. Tuttavia, serve anche a ricordarmi che una grande quantità di lavoro resta ancora da fare, prima che si possa assistere a una completa transizione del mercato verso standard maggiormente rispettosi di benessere animale. Sono sicura che la sensibilità a questo tema si stia diffondendo sempre di più a livello mondiale e un numero crescente di aziende si rende conto che il rispetto del benessere animale non è solo un imperativo etico, ma anche una questione commerciale.”
Cliccare qui per l’elenco completo dei vincitori.
