Pubblicato 31/10/2013
Come ogni anno, ieri sera, con la consegna dei Premi Benessere Animale, Compassion in World Farming ha celebrato le aziende alimentari europee leader del settore, che nel corso dell’ultimo anno hanno compiuto importanti passi avanti per migliorare la vita degli animali d’allevamento delle loro filiere.
Per la prima volta dal lancio dei Premi nel 2007, la cerimonia ha visto protagonista l’intero mercato europeo, dal Regno Unito alla Polonia. Diversi i grandi vincitori di quest’anno, tra cui molte “prime volte”: da Monoprix, distintosi con una Menzione d’Onore Good Egg per essere il primo supermercato francese a scegliere di non vendere uova a proprio marchio di galline allevate in gabbia, a Globus, primo supermercato tedesco a ricevere un Premio Good Chicken, al marchio Philadelphia, premiato con una Menzione d’Onore Good Milk in Regno Unito, Irlanda, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. Altre aziende già premiate in passato, inoltre, hanno continuato a tenere alto il proprio nome, come Jamie Oliver, che ha ricevuto ben tre Premi diversi in un solo anno (Good Chicken, Good Egg e Good Pig).
In Italia, le aziende premiate quest’anno dimostrano come sia possibile compiere scelte anche a favore del benessere dei suini. A ricevere una Menzione d’Onore Good Pig per il loro impegno nella tutela del benessere delle scrofe, sono stati il marchio Primavera del Salumificio Pedrazzoli e il gruppo Ikea Food, che nel 2009 e nel 2010 aveva già rispettivamente ottenuto il Premio Good Egg e il Premio Good Chicken. Un’ulteriore vittoria che Dino Maldera, Food Manager di IKEA Food Italia, ha commentato: “Siamo orgogliosi di ricevere questo ulteriore riconoscimento da CIWF, che testimonia il nostro impegno per il benessere animale. In particolare, con la Menzione d’Onore Good Pig di quest’anno, siamo fieri di rifornirci di salumi suini derivanti da scrofe non allevate in gabbia, che sono libere di muoversi e di allattare, accudendo i propri piccoli, senza essere rinchiuse in gabbie che ne limitano i comportamenti e le tengono separate dalla prole”.
Un riconoscimento particolare è stato assegnato anche alla PMI del Maiale brado di Norcia, per essere l’unica azienda italiana a ricevere un Premio Good Pig “completo”, per il suo rispetto del benessere sia di scrofe che di suini da ingrasso.
Si tratta di esempi importanti che si inseriscono positivamente nella campagna Sonodegno lanciata da CIWF e firmata a oggi da oltre 55.000 cittadini italiani, per chiedere il rispetto delle norme minime di protezione dei suini fissate dalla legislazione europea e largamente disattese anche nel nostro paese. Aziende come quelle premiate a Parigi mostrano che non solo è possibile rispettare le leggi, ma anche, in alcuni casi, andare oltre la normativa.
Nel corso del 2013 CIWF si è impegnata con forza per ampliare le sue attività in tutta Europa, con il consolidamento dell’ufficio italiano e l’apertura di quello polacco, e il team Settore Alimentare è sempre più determinato a estendere ulteriormente le collaborazioni con le aziende alimentari leader del settore europeo e la cerimonia di ieri è un’ulteriore dimostrazione di come questo sia possibile.
Tra le 80 aziende premiate quest’anno, spiccano anche la società di ristorazione SPA Food, la prima azienda a ricevere in Polonia un Premio Good Chicken, e, nell’ambito dei riconoscimenti ai supermercati, la catena tedesca Kaufland, premiata con il Premio Innovazione nella GDO, per aver progettato e sviluppato, insieme ai suoi fornitori, un sistema di allevamento di conigli più rispettoso del loro benessere, in cui gli animali non sono allevati in gabbia.
“Sono impressionata dalla diversità delle aziende che abbiamo premiato quest’anno, anche in termine di provenienza geografica, se si pensa che vanno dalla Polonia alla Germania, dalla Francia all’Italia, dalla Danimarca alla Gran Bretagna.”, commenta Tracey Jones, Direttrice del Settore Alimentare di CIWF, “Questo è il miglior esempio del fatto che grandi aziende in tutta Europa stanno compiendo importanti scelte a favore del benessere degli animali da allevamento, merito in gran parte del lavoro svolto da CIWF. Ammiro l’impegno che queste aziende si stanno assumendo per gli animali nei loro allevamenti e continueremo a lavorare con quanti sono interessati a migliorare i propri standard, perché investire sul benessere animale non è solo questione di etica, ma è sempre più una crescente richiesta dei consumatori ed è possibile rispettare il benessere degli animali che mangiamo, coniugando al tempo stesso le necessità dell’industria alimentare e il bisogno di essere commercialmente competitivi”.
Oltre 337 milioni di animali d’allevamento vivono ogni anno una vita migliore grazie alle politiche messe in atto dai vincitori dei Premi Benessere Animale di CIWF.
I Premi sono stati presentati in cinque categorie: Premio Good Egg, Premio Good Chicken, Premio Good Milk, Premio Good Pig e i Premi supermercati.
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